
13- 15 giugno 2025
Morcone (BN)
Futuridea e Ru.De.Ri
Cosa significa progettare nei territori rurali oggi? Quali linguaggi, pratiche e visioni sono necessari per leggere la complessità dei paesaggi appenninici e attivare processi di rigenerazione che siano al tempo stesso culturali, economici e ambientali?
A queste domande ha provato a rispondere il Rural Design Manifesto, un laboratorio collettivo di pensiero e scrittura che ha riunito a Morcone, dal 13 al 15 giugno 2025, architetti, attivisti, ricercatori, progettisti, agricoltori, amministratori, studenti e cittadini. Tre giornate intense e partecipate, scandite da passeggiate esplorative, sessioni di lavoro e momenti pubblici di confronto, per riflettere sull’identità e le potenzialità del paesaggio rurale del Tammaro e restituirne una rinnovata visione che includa energie locali e globali.
Un momento di sintesi e rilancio, di ascolto e raccolta delle esperienze e degli strumenti emersi lungo il percorso di TAM RURAL, con l’obiettivo di redigere un documento aperto e dinamico che raccolga i principi, i valori e le linee guida di una progettazione ispirata al rural design, capace di rinnovare l’idea di abitare i contesti naturali, viste come aree rurali d’immenso valore.
Il manifesto, frutto di un processo partecipativo e transdisciplinare, è pensato come strumento operativo, ma anche come invito: ad ascoltare i territori, a prendersene cura, a immaginare nuovi modelli di relazione tra uomo, natura e cultura. Un patto generativo che, a partire da Morcone, ambisce a connettere esperienze e comunità che credono nel potenziale trasformativo della ruralità.
Azione a cura di Futuridea e Ru.De.Ri.
Hanno collaborato: Isabella Bordoni, Marco De Gaetano, Luciano De Bonis, Antonio Altilia, Alfonso Morone, Gaetano Pascale, Anna Aucone, Lorenzo Piombo, Pinuccio Fappiano Aneta Rybaczuk , Federico Angeloni, Lazy Farm, Mulino ad Acqua Valerino – M@V, Sabatino Mobilia, Azienda agricola Ciarlo, Miele Santopietro 1931, Alessandro Meola, Claudia Viola, Giada Onlus Cooperativa comunità alloggio Rua Nueva, Centro sociale Anziani Alto Sannio, Alina Narciso, Bruno Miccio, Domenico Pietrangelo, Marino Raniero Lamolinara.
Foto: Isabella Bordoni e Marino Raniero Lamolinara